A seguito della pandemia, dei relativi lockdown e dello stravolgimento del modello lavorativo, e dopo anni di tentativi di far nascere una associazione che rappresentasse il mondo degli Spazi Flessibili, abbiamo avvertito ancor più l’urgenza di una tutela significativa del nostro settore.
Inizia così, nella primavera del 2021, la prima fase che ha visto, il 1 giugno, nascere Unimpresa Spazi Lavoro Flessibili, Uffici e Coworking, una serie di incontri online per definire le criticità del settore, fino alla definizione di un Direttivo che potesse dar vita alla Federazione.
Momenti a volte difficili e sicuramente molto impegnativi, che ci portano, oggi, ad aver raggiunto grandi obiettivi in soli 6 mesi dalla nascita:
- 46 sedi affiliate, 70.000 mq, 1.120 uffici privati, 620 postazioni coworking, 160 sale riunioni presenti sul territorio italiano;
- una convenzione con Alpha Consulting, il partner più accreditato a risolvere le problematiche in materia di sicurezza sul lavoro e da sempre a fianco dei gestori degli Spazi Flessibili. Proprio grazie a loro abbiamo potuto essere a fianco dei Colleghi in un momento delicato come l’introduzione del Green Pass all’interno dei luoghi di lavoro, con un webinar dedicato che ha visto la partecipazione di oltre 120 strutture, offrendo così un servizio ad hoc che ha permesso di risolvere eventuali criticità e svolgere la nostra professione in piena tutela;
- uno studio dedicato alle domiciliazioni legali, al fine di evidenziare quanto il servizio sia richiesto e non adeguatamente tutelato. Ne è stato discusso brevemente durante l’incontro di Mestre, per poi essere ampliato ed analizzato nella parte che più colpisce gli erogatori del servizio: le domiciliazioni legali abusive.
I dati, raccolti da 205 sedi hanno evidenziato infatti la totale mancanza di controllo del fenomeno, permettendoci di consegnare, il 3 dicembre a Roma, nelle mani di Unimpresa Nazionale, il risultato della ricerca, con proposte di risoluzione che il Direttore Generale Maria Grazia Lupo Albore, il Presidente Onorario Paolo Longobardi e il Segretario Generale Senatore Raffaele Lauro, hanno ben compreso e che permetterà loro di presentare un disegno di legge ai Ministeri competenti. - una convenzione con lo Studio Piroli, che offrirà gli adeguati strumenti di tutela legale per gestori di Spazi Flessibili, con particolare attenzione al recupero crediti nei confronti di clienti insolventi.
Se inizialmente abbiamo potuto contare sulla fiducia dei primi centri affiliati, in soli 6 mesi ci auguriamo che, non solo la fiducia non sia stata tradita, ma che i nostri risultati siano riusciti a dimostrare l’impegno e la volontà che ci spinge ad avere un settore tutelato e riconosciuto.
Ringraziamo quindi i Colleghi che hanno creduto in noi e ci auguriamo nuove adesioni nel prossimo anno, per far sì che la voce del nostro settore raggiunga il “peso” necessario ad affrontare nuove sfide con maggiore forza e in tempi rapidi.