AUflex, tra gli obiettivi prefissati in materia di tutela dell’associato, ha fin da subito individuato alcune criticità in ambito contrattuale, uno di questi, l’accesso h24, è stato affrontato dall’avvocato Benetti durante la scorsa Convention di Roma.
In questi mesi poi, come Direttivo, è stato portato avanti un grande lavoro di analisi dei vari contratti utilizzati dai gestori di business center, coworking, hub e spazi flessibili in generale; alcuni utilizzano quello depositato alla Camera di Commercio di Milano, lasciandolo invariato ma ormai obsoleto, alcuni hanno apportato modifiche, altri hanno fatto affidamento su indicazioni avute da avvocati, commercialisti, non sempre “ferrati” su quelle che sono le criticità del nostro lavoro.
A supporto di questa attività è stato erogato un questionario che potesse individuare le aree in cui la necessità di modifiche fosse doverosa, sia per il variato panorama lavorativo (non dimentichiamo che il contratto per gestione di spazi temporanei risale ad almeno una decina di anni fa) sia per le nuove normative vigenti.
I dati sono stati poi raggruppati per tipologia di intervento e discussi con l’avvocato Marcello Benetti, che sta lavorando sulla redazione di un nuovo contratto che possa tener conto del maggior numero di casistiche e possa tutelare tanto i gestori quanto i clienti di spazi flessibili (nell’immagine il gruppo al lavoro…).
AUflex, da sempre attenta alla tutela non solo dei propri associati, ma soprattutto dell’intero settore, presenterà il nuovo contratto durante la prossima Convention Nazionale 2024 a Battipaglia, il 4 e 5 ottobre prossimi.
Un appuntamento imperdibile se si vuole rimanere aggiornati e in regola con tutte le normative e per un confronto con colleghi di tutta Italia che sicuramente porterà arricchimento e nuove opportunità di crescita.